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Non l'ho scritto nel post precedente, ma comunque non è da considerare affidabile e sicuro al 100%, però ho visto che molta gente lo ha condiviso prendendolo per vero, anche molti siti noti..
E' comunque tutto spiegato in questa nota, dove dicono chiaramente che non sono affilati in nessun modo a Beatport:
http://beatport-banned.tumblr.com/post/885...ant-please-read
E' da prendere con le pinze insomma. -
Stefano Tirelli.
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sta di fatto che su facebook il post è stato ripreso anche da diverse etichette che seguo
ad esempio d:vision che commenta 'DO BELIEVE THE HYPE ! DON'T BELIEVE AUTOBUY !' o anche la GET OVER di Mario Fargetta 'Beatport Banned Tracks
La lista dei furbetti che hanno truccato le classifiche, sarà vero ?'
per cui senza dubbio la lista sta creando un notevole buzz che va oltre il singolo autore ma coinvolge le label che non esitano a punzecchiarsi anche se come dici tu niente è provato da nessuno. E, ripeto, anche se fosse vero non ci sarebbe nulla di illegale.. -
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Beh...che vuol dire che non c'è nulla di illegale?
Se io divento una star, guadagno soldoni con le serate perché sono andato n.1 su Beatport grazie all'autobuy, ho un po' commesso una truffa, no?
Allora manco chiedere il pizzo a un imprenditore è illegale...........
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Stefano Tirelli.
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Se io divento una star, guadagno soldoni con le serate perché sono andato n.1 su Beatport grazie all'autobuy, ho un po' commesso una truffa, no?
questo discorso non ha alcun senso.. -
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Perché no? . -
Stefano Tirelli.
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Ritengo sia più che altro un comportamento sleale ma da lì a dire che è un reato ce ne passa. Un po' come uno che ti passa davanti nella fila al supermercato. è uno stronzo ma mica fa un reato.
Se io voglio comprare 100 volte la mia canzone faccio un reato? Mica la rubo! Un po' come le concessionarie di auto che si comprano le macchine a prezzo di fabbrica, le targano e le rivendono come km 0 attirando più clienti... Il comportamento è più o meno lo stesso
Se beatport vede così di cattivo occhio l'autobuy come sembrerebbe, basta che elimini le chart.. -
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Secondo te "ho un po' commesso una truffa" vuol dire che ho commesso un reato?
In ogni caso, ragiona di più non sul gesto fine a sè stesso, ma sulle conseguenze : non è che se io premo il grilletto e ammazzo qualcuno, posso dire che io non volevo uccidere ma solo sparare con una pistola....
Un comportamento sleale che può recare danno ad imprenditori e lavoratori (società, label, distribuzioni varie) non mi sembra una cosa così leggera... -
Stefano Tirelli.
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Se gli imprenditori sono cosi miopi da giudicare la bravura di un producer dalla chart di beatport sono degli incapaci. La gente diventa fan di un dj sulla base delle serate che esso propone. Non credo che i fans abbiano la minima idea di che posizione ha su bp un certo artista. Chi sbaglia sono le label gli imprenditori ecc che non si sbattono nemmeno a selezionare gli artisti x cio che propongono. E certamente piu facile prendere il primo della lista che giudicare qualcuno.
E poi se non sbaglio l altro giorno proprio tu mi hai detto che e giusto pagare per promuovere una compilation di edm italia. Visto che io sono un nessuno. Quindi volente o nolente sostieni la filosofia della truffa.... -
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Tu vivi sulla famosa montagna del sapone, temo.
E fai, tanto per cambiare, parecchia confusione.
Innanzitutto pagare per fare promozione è una cosa normalissima, la pubblicità non è che puoi pretendere che te la regali qualcuno. O pensi di essere così figo che magari ti fanno uno spot su Italia 1 gratis?
Poi cosa deve fare un imprenditore, secondo te? Il prodotto di qualità che non vende una sega o la cagata stile RAVEOLOGY che fa sbavare i bimbiminkia? Discorso solito...fatto e strafatto...
Non ho capito il senso del tuo ragionamento, quando parli di miopia...cosa dovrebbero fare i manager, secondo te?. -
Stefano Tirelli.
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Bannato anche Alex Gaudino
Il fenomeno dell'autobuy sembra particolarmente praticato dai producers nostrani. -
Sergio NRG DJ.
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Vi dico ciò che penso, innanzitutto per me auto-comprare le proprie produzioni discografiche è un comportamento ingiusto e da dilettanti e ritengo doveroso quanto corretto che gli autori di questo fenomeno vengono bannati.
Non sò però quanto sia illegale la cosa, alla fine non è altro che ''pagare'' che farsi pubblicità anche se allo stesso tempo è ingiusto e scorretto nei confronti degli altri produttori...
Noto però che la gente è stupida e credulona, tu produci un pezzo musicale e adesso aspiri ad entrare nella top 100 di beatport, ma perchè? Capisco che beatport è lo store musicale più blasonato (anche il più caro) ma siamo davvero sicuri che è l'unica via per riscuotere successo?
Allora ai tempi in cui non esistevano gli store digitali la gente si auto-comprava i propri vinili? Ciò mi spiegherebbe perche una cagata come Bla Bla Bla abbia avuto successo?
Scherzi a parte, uno che ragiona farebbe di tutto pur di rendere popolare un suo pezzo: pubblica magari una preview su youtube, sui propri social network, se è dj propone il pezzo magari un mese prima dalla sua uscita e in ogni sua serata, lo propone a qualche radio o web-radio, diffonde la voce tra amici e parenti, e se è talmente disperato perchè vuole entrare nella top 100 potrebbe anche pagare amici e parenti per ''acquistare'' la sua produzione mediante una carta di credito (alla fine nemmeno beatport se ne accorgerebbe).
E' quello che penso io... poi ognuno dica e faccia quel che vuole
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Ennio Vernuccio.
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Ciao a tutti, sono un dj producer ed ho creato anche una mia etichetta che, naturalmente, pubblica per ora solo i miei pezzi. I risultati sono ovviamente molto deludenti. Certo, se uno fa questo mestiere solo per passione e non spendendo soldi, come me, può anche fregarsene dei guadagni, ma si perdono cmq gli stimoli se hai una ventina di download fra tutte le piattaforme e altrettanti apprezzamenti su Soundcloud. E' difficile continuare ad impegnarsi per fare musica decente, se hai venti persone che l'ascoltano! Fatta questa premessa, non so quindi decidere se sia sbagliato o meno l'utilizzo dell'autobuy, perché alternative per diventare "visibili" non ce ne sono: Soundcloud non basta, e sulle piattaforme a pagamento se non sei in classifica "non ti vedono". Per quanto riguarda gli artisti famosi, non sono sicuro che utillizzino questa forma per "scalare" le classifiche: investono sicuramente molto in pubblicità (Daft Punk 2 mesi prima dell'uscita appariva come spot in quasi tutti i video di youTube), ma non penso che a loro cambi molto essere primi o decimi nella classifica di Beatport. I soldi "veri" li guadagnano con le serate ed, una volta famosi, non hanno bisogno della classifica per essere chiamati a farle. Io ho 48 anni, faccio il dj da molto tempo, una volta non esisteva la rete ma per diventare famosi è cambiata la forma non la sostana perché un tempo, invece degli autobuy, dovevi "pagare" le radio perché "passassero" la tua traccia. In conclusione, credo che l'autobuy per entrare nelle classfiche sia l'unica soluzione oggi, ma come ci si può fidare a dare dei soldi a chi ti promette un servizio che in sostanza non è legale? E' un cane che si morde la coda, per cui continuerò con i pochi fans sperando che la passione continui a sostenermi. F.to: TheDjLawyer . -
.Ciao a tutti, sono un dj producer ed ho creato anche una mia etichetta che, naturalmente, pubblica per ora solo i miei pezzi. I risultati sono ovviamente molto deludenti.
Scusa se mi permetto, ma già qui mi viene spontanea una piccola critica.
Ma perché diamine ti è venuta l'idea di aprire una label, se non hai un minimo di "giro" di artisti da pubblicare o comunque collaborazioni con altre etichette che ti possono fornire catalogo?
A cosa serve aprirsi una label per pubblicare i propri lavori?
Ci sono migliaia di etichette digitali, se il problema era solo pubblicare la tua musica, non ne trovavi una che ti distribuiva, senza prenderti la briga di aprirne una tua?
Tieni conto che se non hai un buon catalogo, Beatport ha già dato una bella "sforbiciata" alle etichette come la tua.
Poi, risultati deludenti? Cioè pensavi che bastava aprire un account per vendere, anche se nessuno ti conosce?CITAZIONECerto, se uno fa questo mestiere solo per passione e non spendendo soldi, come me, può anche fregarsene dei guadagni, ma si perdono cmq gli stimoli se hai una ventina di download fra tutte le piattaforme e altrettanti apprezzamenti su Soundcloud. E' difficile continuare ad impegnarsi per fare musica decente, se hai venti persone che l'ascoltano!
Scusa il tono duro, ma davvero mi viene da domandarmi in che mondo vivi....
Ho ascoltato un paio di tracce dalla tua label, siamo sicuri che il tuo remake di RIGHT HERE, RIGHT NOW abbia le dovute autorizzazioni per l'utilizzo del sample?
Per il resto, mi permetto ulteriormente qualche commento sincero, anche se severo : una label deve avere un minimo di impostazione grafica accattivante per attirare il pubblico. Anche se per qualche strano motivo dovessi capitare sulla pagina Bruto Records, trovandomi davanti alla foto del tuo cane, con titoli scritti in piccolo e caratteri che nemmeno si vedono, non sarei certo invogliato a comprare.
Sa di terribilmente amatoriale...CITAZIONEFatta questa premessa, non so quindi decidere se sia sbagliato o meno l'utilizzo dell'autobuy, perché alternative per diventare "visibili" non ce ne sono: Soundcloud non basta, e sulle piattaforme a pagamento se non sei in classifica "non ti vedono". Per quanto riguarda gli artisti famosi, non sono sicuro che utillizzino questa forma per "scalare" le classifiche: investono sicuramente molto in pubblicità (Daft Punk 2 mesi prima dell'uscita appariva come spot in quasi tutti i video di youTube), ma non penso che a loro cambi molto essere primi o decimi nella classifica di Beatport. I soldi "veri" li guadagnano con le serate ed, una volta famosi, non hanno bisogno della classifica per essere chiamati a farle. Io ho 48 anni, faccio il dj da molto tempo, una volta non esisteva la rete ma per diventare famosi è cambiata la forma non la sostana perché un tempo, invece degli autobuy, dovevi "pagare" le radio perché "passassero" la tua traccia. In conclusione, credo che l'autobuy per entrare nelle classfiche sia l'unica soluzione oggi, ma come ci si può fidare a dare dei soldi a chi ti promette un servizio che in sostanza non è legale? E' un cane che si morde la coda, per cui continuerò con i pochi fans sperando che la passione continui a sostenermi. F.to: TheDjLawyer
L'autobuy è una chimera : nessuno fa serate perché scala le classifiche in questo modo, pensi che i capi di Beatport non lo sappiano?
La classifica non te la fanno scalare più di tanto, se non esci su una label "del giro" e questa non abbia già accordi per promuovere il tuo disco.
Quindi l'autobuy è una soluzione relativamente : se non sei nessuno, non diventi qualcuno con autobuy.
Se fai autobuy con un brano con la copertina del tuo cane, non credo ti chiamino a suonare al Tomorrowland....
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Ennio Vernuccio.
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A parte la tua osservazione sulla copertina amatoriale che, può anche essere condivisibile ma non c'entra nulla con il discorso, direi che non sai nulla sul resto, sulla distribuzione per quanto dici riguardo alla label, sulle autorizzazioni visto che non sai in che termini è stato pubblicato il pezzo. La label cmq mi ha permesso invece un sacco di cose che non potevo fare prima come artista, se e quando me lo chiederanno, pubblicherò anche altri (è nata due mesi fa). Non mi "sforbicia" nessuno, ho un contratto di quattro anni. E non credo che per suonare al tomorrowland si preoccupino se uno mette il suo cane o qualche altro disegno su una copertina di 3 cm quadarti. Mi chiedo dove vivi tu, ma aspetto di vedere che diventi famoso visto che la sai lunga, io in pochi mesi sono già stato pubblicato su quattro compilation e sono in classifica su una piattaforma del New Jersey. Saluti
Aggiungo, visto che non avevo ancora visto nulla di te Sig. sotutto Sergio Marini: ma pensi che le foto della tua faccia invece siano professionali?
http://geo-media.beatport.com/image_size/1...38/10722184.jpg
questa è la copertina della prima in classifica di beatport genere Progressive House, se servono copertine così "accativanti" per andare al tomorrowland lo farò anch'io che faccio prima che fare le foto al cane
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.A parte la tua osservazione sulla copertina amatoriale che, può anche essere condivisibile ma non c'entra nulla con il discorso, direi che non sai nulla sul resto, sulla distribuzione per quanto dici riguardo alla label, sulle autorizzazioni visto che non sai in che termini è stato pubblicato il pezzo.
Ti ho risposto con schiettezza, non con intenzione di "attaccare", mi spiace se te la sei presa.
Mi riesce comunque difficile pensare che tu abbia ricevuto dalla Skint le autorizzazioni per l'utilizzo del sample...CITAZIONELa label cmq mi ha permesso invece un sacco di cose che non potevo fare prima come artista, se e quando me lo chiederanno, pubblicherò anche altri (è nata due mesi fa).
Di solito si crea un entourage, un catalogo almeno un anno prima.
Beatport stesso nel documento in cui decide se approvare o meno una label, chiede lo schedule annuale...CITAZIONENon mi "sforbicia" nessuno, ho un contratto di quattro anni.
Con la distribuzione, senz'altro.
Beatport non concede account diretti a label nate da due mesi, mi permetto di avere dubbi che la tua abbia un fantomatico contratto di 4 anni.
Ho gestito l'avvio del catalogo digitale di Antibemusic nel 2007 e già allora era molto difficile avere account diretti, figuriamoci oggi e a scadenza quadriennale....CITAZIONEE non credo che per suonare al tomorrowland si preoccupino se uno mette il suo cane o qualche altro disegno su una copertina di 3 cm quadarti.
Qui mi permetto di dire che stai sbagliando alla grande. Siamo in una epoca in cui l'immagine di un artista è TUTTO. La copertina di un singolo (se ci clicchi sopra, diventa un pelo più grande di 3 cm ed è per questo che tutti i portali chiedono un formato 700x700) è fondamentale per la credibilità di una label e dell'artista che lo pubblica.CITAZIONEMi chiedo dove vivi tu, ma aspetto di vedere che diventi famoso visto che la sai lunga, io in pochi mesi sono già stato pubblicato su quattro compilation e sono in classifica su una piattaforma del New Jersey. Saluti
Non ti linko la mia discografia perché non ho aperto un forum come questo per fare lo sborone.
Sono stato in top10 su Beatport per la techno e per la trance, comunque.CITAZIONEAggiungo, visto che non avevo ancora visto nulla di te Sig. sotutto Sergio Marini: ma pensi che le foto della tua faccia invece siano professionali?
http://geo-media.beatport.com/image_size/1...38/10722184.jpg
questa è la copertina della prima in classifica di beatport genere Progressive House, se servono copertine così "accativanti" per andare al tomorrowland lo farò anch'io che faccio prima che fare le foto al cane
Questa copertina è minimale, essenziale e questo non significa che sia poco efficace.
Al contrario è graficamente ben studiata, il minimalismo non denota per forza scarsezza di idee.
Le foto della mia faccia su un forum non finiscono sulle copertine delle mie release. Non sono un mito come grafico e anche le etichette che ho gestito, comprese le mie, non brillano certo per la qualità grafica delle copertine.
Ma il fatto che mi permetto di suggerirti che le foto del cane non sono proprio il massimo, non vuol dire che io sappia fare infinitamente meglio.
Ti posso citare l'esempio della 1605 comunque, che ad ogni singola release, mette una copertina realizzata da un pittore che lavora per loro.
Ce ne sono alcune grottesche davvero, ma hanno uno stile definito, un logo efficace, uno studio grafico dietro..
