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-Lò-.
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Non ci pronunciamo più di tanto, sia perché la nostra posizione sulla burocrazia che asfissia la vita tutta in Italia è da sempre palese agli occhi dei nostri lettori, sia perché non compete a noi parlare di un “genere” che non sentiamo nostro.
Ci limiteremo a riportare la notizia così come è stata resa pubblica.
“Siamo molto spiacenti di informarvi che il Sensation Italia è stato annullato. A causa di aumenti imprevisti delle imposte applicabili al Sensation rispetto allo scorso anno, Sensation International BV e Mistica Music Srl sono costretti ad annullare l’evento italiano previsto per il 18 aprile a Bologna.
L’Agenzia delle Entrate italiana e la SIAE hanno ri-classificato il Sensation nella sezione “dancing entertainment” con la conseguenza di un aumento dell’ IVA e dell’imposta sugli intrattenimenti. Ciò comporta un aumento del 28% dei costi, il che rende la situazione economica di Sensation Italia non sostenibile.
Quindi siamo costretti a ritirare l’Italia Sensation 2015 dal programma dell’evento. Ci scusiamo per quelli di voi che hanno acquistato i biglietti. Riceverete automaticamente il rimborso entro 30 giorni mediante riaccredito sulla carta di credito utilizzata per l’acquisto o qualsiasi altro metodo di pagamento utilizzato. Se avete problemi con il rimborso, si prega di contattare [email protected]“
www.parkettchannel.it/sensation-italia-annullato/. -
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Ne sono contento.
Tanto sarebbe stato il solito evento all'italiana in cui le mafiette nostrane mettono sul palco amici e compari e zero proposta artistica, zero meritocrazia..
