Creare un'etichetta

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  1. Stefano Tirelli
     
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    Domanda di curiosità rivolta più che altro a Sergio perchè penso sia l'unico che ha una label qua dentro.

    Come si fa ad aprire un etichetta (digitale) per la vendita in rete? quali sono indicativamente i costi da sostenere?

     
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  2. Foxy2008
     
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    già una cosa che mi ha sempre incuriosito...Sergio ci sei? :)
     
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    Dipende ovviamente dal tenore che vuoi adottare.

    Alla domanda, si può rispondere semplicemente con "non costa nulla, basta che chiedi un account a junodownload, inventi un nome, un logo e hai l'etichetta".

    Diciamo che ci sono 3 possibilità, mettiamo caso che vuoi aprire la tua "Tyrell Records" :

    1.Trovi i portali di vendita che ti fanno un account diretto (junodownload, trackitdown ecc.). Crei l'account Tyrell Records, uppi un logo e inizi a caricare il tuo materiale, stabilendo date di uscita e inviando a tutti le tue release, sito per sito. Questo non costa assolutamente nulla, se non spese di corrente, connessione e tempo per lavorare.

    2.Crei una società, un marchio, stipuli un contratto con una buona società di distribuzione digitale, invii a loro le release, compresi codici isrc, dati vari e loro smistano a tutti i siti, anche quelli tipo Beatport SE ti accettano la label )(e non ti accettano se sei un novellino). Fai un minimo di promozione, cerchi di mantenere il tuo catalogo "vivo", sia cercando artisti, sia producendo in prima persona. In questo caso, hai spese di apertura della srl, partita iva ecc, ma per distribuzione e il resto, lavori a percentuale. Anche qui ovviamente, spese di corrente, connessione e tempo.

    3.Crei una società, un marchio, fai contratto con distributore ecc. Poi inizi a investire soldi in promozione, remixers di prestigio, collaborazioni varie, partnership con eventi, radioshow ecc. In questo caso, spendi come il punto 2, ma in aggiunta hai i costi della promozione, delle collaborazioni e così via.

    In generale, comunque, se non hai un minimo di catalogo, inteso come artisti con cui già collabori e che sai che saranno presenti sulla tua label, è inutile aprirne una. Molti pensano di farsi la label per farsi uscire la propria robetta, perchè rifiutati da quei cattivoni dei discografici. Poi si rendono conto che non basta essere su Beatport per essere Deadmau5 ed ecco che mollano tutto alla prima difficoltà. Per questo poi succedono casi come quando Beatport cancellò 500 label dal proprio catalogo.
     
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  4. Stefano Tirelli
     
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    interessante, grazie x la risposta.
    sognando un po'.... fondare un etichetta discografica (grande o piccola che sia) mi sarebbe piaciuto molto, un nuovo Giacomo Maiolini. :D
    non sono più i tempi però.
     
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    Beh, appunto, in teoria non ti costa nulla fondarla.

    Il difficile è farla funzionare ma di certo i parametri di lavoro dell'epoca d'oro Time, non sono possibili oggi nè lo saranno mai più.

    Ah...quando 10 anni fa predicavo contro la pirateria.................................
     
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4 replies since 11/6/2013, 22:07   1060 views
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